Sara Rossi, Otto, 2008

Video installazione a sei canali
6 video da 6', loop.


I sottotitoli dei video sono: L’Erosione, La Fine Infinita, Il Girotondo, L’Eterno Ritorno, La Carriola, Le Rovine.

Sei video retro-proiettati simultaneamente su una struttura esagonale sospesa di cui ogni lato corrisponde a uno schermo. La colonna sonora è diffusa da un gruppo di casse audio disposte in modo circolare sopra ai proiettori e rivolte verso il basso.

Il titolo palindromo dell’opera si riferisce sia al materiale di provenienza delle immagini, prevalentemente filmati amatoriali in pellicola trovati e collezionati per anni, sia alla valenza iconica del numero otto, simbolo dell’infinito se rovesciato. La forma esagonale dell’installazione invita a girarci attorno offrendo visioni multiple.
I sei video sono montati per restituire l’idea di un tempo ciclico a spirale, dove la fine e l’inizio si congiungono e azzerano a vicenda. Il tempo cuce frammenti di storie sparse in un racconto di memorie intrecciate.

Si ringraziano per la loro collaborazione: Daniele Rossi - Progetto dell'installazione; Banda Putiferio, Metro Benzina - Musiche; Enrico Fornello - Produzione.